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Sagre di Settembre, viaggio tra sapori, tradizioni e cultura popolare

Le sagre di settembre sono molto più che semplici eventi turistici.  Sono l’espressione viva di comunità che, anno dopo anno, si tramandano con orgoglio le loro tradizioni culinarie e culturali. Ogni borgo, con la sua identità unica, offre un’esperienza che va oltre il gusto: partecipare a una sagra significa immergersi in una realtà fatta di storia, leggende e, soprattutto, di un profondo senso di appartenenza.

Durante queste manifestazioni, è possibile assaporare piatti che raccontano storie antiche, preparati secondo ricette tramandate di generazione in generazione. Che si tratti di castagne arrostite, polente fumanti o vini pregiati, ogni sagra è un viaggio tra i sapori autentici della nostra terra. Questi eventi diventano occasioni irripetibili per riscoprire il legame tra il cibo e le tradizioni, in un contesto in cui la convivialità e la condivisione sono al centro di tutto.

Le sagre non solo arricchiscono l’offerta turistica delle nostre regioni, ma rivestono un ruolo fondamentale nel preservare l’identità culturale delle comunità locali. Ogni sagra è un rito che coinvolge tutta la popolazione, un momento di incontro e di festa che rafforza i legami sociali e mantiene vive le radici di un passato che rischierebbe altrimenti di essere dimenticato.

Le sagre rappresentano anche un’occasione per promuovere la sostenibilità e il rispetto per il territorio. Molti di questi eventi mettono in risalto prodotti locali e a chilometro zero, valorizzando le filiere corte e le pratiche agricole rispettose dell’ambiente. In un’epoca in cui la provenienza e la qualità degli alimenti sono al centro dell’attenzione, partecipare significa fare una scelta consapevole, sostenendo le realtà produttive locali e contribuendo alla salvaguardia del nostro patrimonio culturale e naturale.

Le sagre da non perdere

Abbiamo selezionato una serie di eventi imperdibili per guidarvi alla riscoperta di sapori e tradizioni 

La Sagra del fungo porcino a Motta Visconti (Milano). La 47esima edizione si terrà  da venerdì 20 a domenica 22 settembre nel  borgo agricolo fra Milano e Pavia.

L’appuntamento prevede menu a tema: aperitivi, cene e pranzi – balli, musica live, sfilate, bancarelle e momenti culturali. Diversi i punti ristoro dislocati nelle vie del centro storico, fra scorci caratteristici e cortili di una volta.

 La Festa dell’Uva a San Colombano al Lambro, in provincia di Milano. L’evento prederà il via il prossimo 22 settembre e sarà caratterizzato anche dalla storica sfilata di carri allegorici 

Durante la manifestazione sarà degustato il prodotto più importante della collina: il vino della DOC “San Colombano”, l’unico della provincia di Milano e Lodi.

La sagra dell’Uva e del Lambrusco Grasparossa di Castelvetro.  La 57°edizione prenderà il via il prossimo 22 settembre. La manifestazione torna a celebrare il protagonista della cultura locale, il Lambrusco, attraverso degustazioni nei chioschi appositi e visite guidate alle cantine, disponibili su prenotazione. I turisti e i visitatori avranno l’opportunità di scoprire il territorio modenese in un’atmosfera bucolica che unisce la conoscenza del mondo vitivinicolo con il piacere delle tradizioni del territorio. .

La Sagra dell’Uva di Galluccio e la Rassegna di Vini di Galluccio e Terra di Lavoro si svolgerà in provincia di Caserta, nella regione Campania.  La 48ª edizione di questa celebre manifestazione avrà luogo durante il weekend del 21 e 22 settembre. La due giorni sarà all’insegna di degustazioni ed eventi musicali. Domenica si esibiranno gruppi folk e sbandieratori di Minturno

. Copertina: Pixabay

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