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Reggio Calabria, la più antica colonia greca

Reggio Calabria affacciata sul mare, una città che affascina i tanti turisti che la visitano attirati dalla sua storia e cultura. La sua posizione geografica è particolarmente interessante in quanto si trova nella parte più a sud della penisola italiana affacciata sullo stretto di Messina.

Sono tantissime le cose da vedere in questa città della Calabria che nell’antichità è stato uno dei centri urbani più importanti della Magna Grecia. Reggio Calabria è anche famosa per la sua cucina tradizionale ricca di profumi e sapori che sono l’essenza di questi territori.

Reggio Calabria dove si trova?

Reggio Calabria è una città dell’omonima regione che si trova nel punto più a sud della penisola italiana. Precisamente si trova sul versante orientale dello Stretto di fronte alla città siciliana di Messina. Si tratta del centro abitato più popoloso della regione.

La città è stata ricostruita più volte a causa dei numerosi terremoti che l’hanno colpita e per questo motivo la struttura architettonica della città è dei primi del ‘900. Alle spalle di Reggio Calabria si trova il Massiccio dell’Aspromonte che raggiunge i 1800 metri di altitudine.

La storia di Reggio Calabria

La storia di Reggio Calabria è antichissima ma le prime testimonianze scritte risalgono all’VIII secoalo a.C.. Fu in questo periodo che venne fonata la colonia greca chiamata Rhegion. La sua posizione sullo stretto di Messina fece diventare la città calabrese desiderata dai tiranni siciliani che la volevano conquistare considerandola strategica.

Nel 386 a. C. venne distrutta da tiranno siracusano Dionigi che la ricostruì più bella di prima e le diede il nome di Febea. Successivamente questi territori passarono sotto il controllo dell’Impero Romano con il nome di Regium. Nei secoli seguenti la città subì numerose invasioni da parte dei Bizantini, dei Normanni, degli Svevi e degli Aragonesi.

Inoltre, la città dovette subire delle disgrazie ancora più terribili a causa dei numerosi terremoti che la colpirono. Nel 1783 venne distrutta completamente e in seguito venne ricostruita con un progetto a pianta regolare da parte dell’architetto Mori.

Un altro spaventoso terremoto distrusse nuovamente Reggio Calabria nel 1908. Il piano di ricostruzione venne affidato all’ingegnere Pietro De Nava che iniziò i lavori a partire dal 1911.

Cosa vedere a Reggio Calabria?

Reggio Calabria è una città ricca di storia e cultura. Sono tantissimi i monumenti e gli edifici da vedere come il Duomo che è l’edificio sacro più grande della regione. Al suo interno si trova la cappella SS Sacramento le cui pareti sono ricoperte da mosaici. Presenta otto nicchie che ospitano le raffigurazioni degli Evangelisti, dei santi Paolo e Pietro, di San Tommaso e di San Bonaventura.

Uno dei luoghi più affascinanti da visitare nella città calabrese è il Lungomare Falcomatà. Questa è una delle passeggiate sul mare più belle d’Italia che consente di ammirare un panorama meraviglioso. Si tratta di un percorso di due chilometri che costeggia il mare e attraversa il centro storico di Reggio Calabria. Qui sono presenti monti palazzi in stile liberty come Villa Genoese Zerbi, Palazzo Spinelli e Palazzo Zani.

Foto : Unsplash

Inoltre, ci sono anche alcuni monumenti e una grande varietà di alberi. Questa zona è stata riqualificata nel 1994. Passeggiando sul lungomare si possono ammirare anche i tesori archeologici dell’epoca greco romana, tra i quali troviamo un impianto termale romano, una fontana commemorativa e infine un teatro all’aperto in stile greco.

Uno dei poli espositivi più interessanti, riguardanti la Magna Grecia, è il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria. Questo museo è famoso soprattutto per la presenza dei Bronzi di Riace ritrovati nel 1972 nei fondali marini. I due bronzi hanno un’altezza di 1.97 e di 1.98 metri e 

sono stati restaurati varie volte nel corso degli anni. Secondo le ultime ipotesi fatte queste due statue rappresenterebbero un re e un guerriero. 

Nel museo sono custoditi inoltre reperti archeologici che vanno dalla preistoria fino al periodo romano. Un altro simbolo della città è il castello Aragonese che si può visitare sia all’interno che all’esterno. Questo castello ha cambiato funzione nel corso dei secoli: dapprima prigione poi caserma e infine rifugio.

La cucina tradizionale di Reggio Calabria

La tradizione gastronomica di Reggio Calabria è molto apprezzata per la sua varietà. Nelle sue ricette tipiche ci sono piatti sia di pesce che di carne. Uno dei prodotti più conosciuti in Italia e nel mondo è senza dubbio l’nduja.

Si tratta di un insaccato morbido dal gusto particolarmente piccante che viene spalmato sul pane oppure lo si utilizza come condimento per altre pietanze. 

Altra specialità calabrese molto apprezzata è la soppressata, un insaccato dalla tradizione secolare. Per quanto riguarda i primi piatti tra le ricette più conosciute ci sono a pasta con i broccoli e i Maccaruni una pasta fatta in casa e condita con un ragù di salsiccia.

Per i piatti di pesce uno dei più apprezzati è senza dubbio lo spada che viene preparato con involtini con capperi olive e mollica di pane.

Copertina: Unsplash

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