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Natale magico a Trento tra castello, mercatini e bistrot

Nella suggestiva cornice delle Dolomiti, la città di Trento esercita un fascino unico non solo per i suoi paesaggi, ma anche per le chicche architettoniche e le tradizioni locali. Nel periodo natalizio, poi, diventa ancor più magica. 

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Circondata da montagne imponenti e attraversata dal fiume Adige e dal torrente Fersina, la città di Trento è un luogo in cui il paesaggio si intreccia con la storia, la cultura e la tradizione. 

La bellezza naturale di Trento offre infinite opportunità per dedicarsi a escursioni, discese sulle piste da sci e passeggiate rilassanti nella natura incontaminata delle Dolomiti. 

In realtà non ci sono soltanto natura e sport. La città sembra un vero museo a cielo aperto grazie agli antichi palazzi e alle strade acciottolate del centro storico che raccontano le storie di epoche passate sotto il cielo blu dell’alta montagna. 

Ma qui non si vive solo evocando il passato. Trento è viva e dinamica. Le sue piazze accolgono mercati vivaci e manifestazioni che celebrano la cultura locale, dall’artigianato tradizionale ai sapori della cucina trentina. Durante le festività natalizie, tutto questo diventa più suggestivo. 

Il Castello del Buonconsiglio, la chicca di Trento 

Le attrazioni sono tantissime, dai musei alle chiese fino alle piazze, ma il Castello del Buonconsiglio, con le sue mura maestose e le torri imponenti, sembra essere il custode di Trento e della storia cittadina.  

Eretto come costruzione di difesa, complice la posizione elevata, la storia del castello si lega a quella dei vescovi principi di Trento, i quali lo scelsero come loro residenza.  

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Nel corso dei secoli, il maniero ha subito diverse trasformazioni e ampliamenti, diventando un complesso di edifici che testimoniano epoche e stili architettonici differenti: 

  • Castelvecchio costituisce il nucleo più antico del castello, caratterizzato da una torre cilindrica che riflette l’antica origine della struttura; 
  • È risalente invece al Cinquecento il Magno Palazzo, un’espansione voluta dal principe vescovo Bernardo Clesio; 
  • La Giunta Albertiana,è  una struttura barocca del tardo Seicento, aggiunta successivamente, che ha comportato un cambiamento di stile e gusto architettonico nel complesso; 
  • La Torre Aquila, situata all’estremità a sud del castello, sovrasta la porta omonima della città e contiene il Ciclo dei Mesi, un notevole ciclo di affreschi risalenti al tardo Medioevo.  

Dopo essere stato utilizzato come caserma nell’Ottocento, il castello è stato restaurato e preservato con cura e è diventato la sede del Museo Nazionale negli anni Venti.  Attualmente, ospita varie collezioni d’arte, manufatti storici e reperti suddivisi in diverse sezioni, da quella archeologica a quella d’arte medievale. 

Visitare i suoi interni è come fare un viaggio nel tempo, rivivendo le vicende e le atmosfere di potere, nobiltà e cultura di secoli fa.   

Il Castello del Buonconsiglio offre esperienze a tema nelle occasioni speciali, come per esempio il periodo natalizio. Il castello diventa magico grazie alle luminarie e ai giochi di luci che trasformano i suoi giardini in incantati “Giardini di Natale”. 

Un viaggio delizioso: l’enogastronomia di Trento 

Trento regala anche un’esperienza culinaria che si sposa con la sua ricca storia e la bellezza dei suoi paesaggi. È una meta ideale per gli amanti del buon cibo e del vino prelibato

La cucina trentina è una celebrazione di ingredienti freschi e genuini, che riflettono la cultura e le tradizioni regionali. I formaggi locali, come il Casolét e lo Stelvio, portano il sapore delle montagne direttamente sulla tavola. Accompagnati da marmellate artigianali e miele prodotto localmente, questi formaggi rappresentano l’eccellenza del territorio. 

Tra i salumi tipici, il celebre speck è una prelibatezza, spesso accompagnata da altri prodotti come la mortadella e la carne salada, salume preparato con manzo, lingua di vitellone o coscia equina. 

La tradizione trentina è viva nei piatti come i «canederli», gnocchi di pane raffermo serviti in varie versioni, dall’irresistibile formaggio fuso ai deliziosi canederli in brodo. 

I dolci non sono da meno: lo «strudel» (sottile pasta ripiena di mele, uvetta, pinoli e cannella), lo smorum (frittata dolce con mele e uvetta o mirtilli rossi) o la a torta di grano saraceno con confettura di mirtilli rossi sono sia delizie per il palato che finestre sulla tradizione dolciaria trentina. 

Non si può parlare di Trento senza menzionare i suoi vini pregiati. I vigneti locali producono vini bianchi, rossi e spumanti di alta qualità, come il Trento DOC Metodo Classico, che rappresenta l’eccellenza nella produzione spumante. Il Teroldego, un vino rosso robusto e ricco di profumi, è un altro tesoro enologico della regione. 

Trento a Natale, un mondo di esperienze enogastronomiche 

Durante l’anno, ma soprattutto in occasione dei mercatini natalizi, Trento si anima di bancarelle e botteghe artigiane. È come avere a disposizione una vetrina dei tesori gastronomici trentini

È possibile gustare le specialità locali, acquistare prodotti freschi direttamente dai produttori e scoprire la passione e l’orgoglio dei cuochi locali, dal formaggio Trentingrana ai vini locali come il Gewürztraminer e il Pinot Grigio. 

A Natale, l’odore invitante dei dolci tradizionali si diffonde nell’aria, con il profumo di biscotti di Pan speziato, “zelten” (dolce natalizio a base di frutta secca e canditi) e panettoni riccamente guarniti che catturano l’attenzione dei passanti. 

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Le vetrine delle botteghe artigiane espongono tessuti lavorati a mano, oggetti d’arte locale e decorazioni natalizie uniche, testimoniando la vivace tradizione artigianale locale. 

Oltre a un viaggio enogastronomico, i mercatini di Natale offrono una vasta gamma di esperienze, dal Villaggio di Babbo Natale al presepe in legno fino ad arrivare alla pista di pattinaggio alla caccia al tesoro natalizia. 

Questo connubio tra il fascino storico del castello, i mercatini di Natale e le delizie enogastronomiche natalizie rappresenta l’anima autentica di Trento durante la stagione festiva, un invito irresistibile a immergersi nella cultura e nelle tradizioni di questa incantevole località italiana. 

https://www.instagram.com/reel/Czy-rhQrEEX/

Copertina: dal web

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