Se le spiagge e il mare sono i principali simboli dell’estate, la montagna e la neve sono ciò che meglio rappresenta il periodo Natalizio. L’arrivo del Natale è atteso da tantissime persone, che vedono in questo periodo dell’anno sia un momento utile per riposare e rilassarsi, sia per dedicarsi ai propri affetti.
In più in un Paese come il nostro, così legato alle tradizioni, il Natale è una vera e propria opportunità per scoprire le meraviglie nascoste in altre località, come i suggestivi borghi incastonati nelle Alpi. Passare qualche giorno in uno di questi luoghi permette di riempire gli occhi di meraviglia, e di assaporare al tempo stesso tante specialità locali.
L’atmosfera unica dei mercatini di Natale
In molte città delle regioni alpine una delle tradizioni più belle è sicuramente quella dei mercatini di Natale. Il tipico mercatino che si può trovare sulle Alpi è costituito da casette in legno, con all’interno artigiani che propongono prodotti unici.
Un buon esempio sono i prodotti realizzati in legno, un materiale che per antonomasia è legato al periodo natalizio. Non mancano ovviamente i prodotti locali, come dolci tipici, vini e molto altro. Visitare uno di questi mercatini è un’esperienza che unisce tutti i sensi, a partire dal gusto.
Tra i mercatini che vi consigliamo di prendere in considerazione c’è quello di Aosta, con tanti prodotti tipici della Valle d’Aosta, come formaggi e marmellate. Spostandosi invece verso est c’è il mercatino di Natale di Bolzano, in Trentino Alto Adige. Anche in Lombardia ci sono tanti mercatini molto belli da vedere e da visitare, come quello di Bormio, dove si può assaporare il bisciola, un dolce tipico della Valtellina.
I sapori della montagna
Nel paragrafo precedente, parlando dei mercatini di Natale, abbiamo già citato l’importanza dell’esperienza enogastronomica. Passare qualche giorno in montagna significa avere l’occasione di gustare dei piatti tipici, che permettono al palato di conoscere e apprezzare i sapori della montagna. Non c’è paragone tra una ricetta fatta nel posto in cui è stata creata, con gli ingredienti più adatti, e una replica cucinata lontani dalla montagna. Tutto ha un altro sapore, e non è un’esagerazione.
Se volete assaporare qualcosa di caldo, perfetto per allontanare il freddo, vi consigliamo di provare dell’ottima fonduta. Si prepara in molte località alpine, ma noi ve la consigliamo soprattutto se siete in Valle d’Aosta. Si fa con il formaggio Fontina, e si può anche dividere con gli altri commensali.
A proposito di piatti caldi: il Trentino Alto Adige è il regno dei canederli, gnocchi di pane che si servono spesso insieme al brodo. Hanno un sapore delicato e inconfondibile.
Non possono ovviamente mancare i dolci, tra cui spicca lo strudel. Si prepara in buona parte dell’arco alpino, per cui non avrete difficoltà a trovarlo. Potrebbero esserci anche delle varianti locali, che potreste divertirvi a degustare.
Lo spettacolo del Natale
Prima di andare a tavola, o una volta terminato il vostro pasto, potreste impegnare il tempo con gli spettacoli, le manifestazioni e le attrazioni che in molte località si organizzano in prossimità del Natale. Prima di preparare il vostro viaggio vi consigliamo di controllare con cura il calendario.
Di solito nel mese di novembre le associazioni locali che si occupano di allestire gli eventi pubblicano dei calendari molto dettagliati. In questo modo non rischierete di arrivare in città dopo che l’evento che vi interessa è già terminato.
Tra le tradizioni più amate e famose c’è quella del Krampus, strettamente legata al Trentino Alto Adige. Persone del luogo si mascherano da spaventosi Krampus, dando vita a siparietti comici e spaventando i turisti. Sono un richiamo al folklore del Natale. Secondo il mito Krampus è un demone sconfitto da San Nicola (figura che nel tempo è stata sovrapposta a quello di Babbo Natale, al punto che il nome “Santa Claus” deriva proprio da San Nicola).
Un’altra tradizione molto sentita è quella del presepe vivente. Al posto delle statue ci sono dei figuranti, di solito persone del luogo, che interpretano i vari personaggi della natività.
Se amate le piste da sci vi suggeriamo di controllare quali località organizzano delle vere e proprie fiaccolate sulla neve. Si tratta di un evento unico nel suo genere, con le fiamme che creano un’atmosfera incredibilmente suggestiva.
Pianificare tutto nei minimi dettagli
Le località alpine nel periodo natalizio sono molto apprezzate da turisti provenienti da tutta Italia, per questo è molto importante pianificare tutto nei minimi dettagli e organizzarsi per tempo. Una buona opzione è quella di alloggiare in un albergo posto vicino al centro della città che volete visitare, così da parcheggiare la macchina e spostarsi a piedi lungo le piccole vie tipiche di questi borghi. In questo modo non dovrete preoccuparvi del traffico che potrebbe esserci nei giorni di maggior picco turistico.
Se volete trascorrere in questi luoghi il giorno di Natale è preferibile prenotare, per avere la certezza di avere un tavolo in uno dei ristoranti migliori della zona. Non è raro trovare ristoranti che propongono dei veri e propri menù fissi per Natale, con all’interno tante specialità tipiche.
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