Siamo in piena Quaresima, il periodo liturgico durante il quale i fedeli si avvicinano ad una delle solennità più importanti dell’anno, ossia, la Santa Pasqua. La Pasqua nel Nord Italia è celebrata attraverso riti solenni secondo le più antiche tradizioni popolari.
La Pasqua Nord Italia è molto sentita, specie in alcune città dove già fervono i preparativi dei riti religiosi più significativi ed anche quelli legati all’arte culinaria dedicata a questa festa. Dalla Liguria al Piemonte, dalla Val D’Aosta al Veneto, scopriamo come ci si prepara a trascorrere la Pasqua 2022.
Pasqua Nord Italia: riti e tradizioni in Piemonte, Lombardia e Liguria
Ecco alcuni dei riti pasquali più interessanti e significativi delle Regioni del Nord Italia, tramandati negli anni e rievocati dal popolo durante la settimana santa, specie il giovedì ed il venerdì che precedono la Pasqua.
Pasqua in Piemonte
Dal 1833 a Vercelli ogni anno il venerdì santo ha luogo la Processione delle macchine, rappresentata da otto gruppi scultorei che vengono portati lungo le vie del centro storico. La città rappresenta la porta d’accesso al Monferrato, che con il suo centro storico, il Duomo, la Basilica di Sant’Andrea ed il Castello Visconteo, resta un luogo ricco di fascino. Ad esso si aggiunge il Museo Archeologico Civico che ne racconta la storia dal Medioevo fino ad oggi.
Per i Piemontesi il giorno di Pasqua non può mancare sulle tavole il vitello tonnato e gli agnolotti del Plin, due ricette squisite e molto conosciute. Il primo consiste in sottili fette di carne accompagnate da una salsa di tonno, capperi ed acciughe. La seconda è una pasta ripiena di arrosto e cotta nel brodo, che viene servita avvolta in un tovagliolo.
Pasqua in Lombardia
In questa Regione sono varie le località in cui la Pasqua Nord Italia viene preceduta da processioni e cerimoniali preparati minuziosamente. In provincia di Bergamo e precisamente a Vertova, il Venerdì santo sfilano Giudei e soldati romani per le vie ad accompagnano Cristo impersonato da un fedele. A Mantova, invece, si prepara la cerimonia d’apertura e l’esposizione dei vasi contenenti il Sangue di Gesù. In questa bellissima città costruita intorno a tre laghi, si può godere di un panorama straordinario dal Ponte di San Giorgio.
La domenica di Pasqua è d’obbligo per i lombardi gustare la torta salata e la famosa colomba, dalla pasta soffice arricchita di canditi.
Pasqua in Liguria
Un importante rito pasquale in Liguria è quello che si svolge il Venerdì prima di Pasqua a Savona, ma soltanto negli anni pari e durante il quale si portano in processione quindici splendidi gruppi lignei che precedono l’Arca della Santa Croce.
Quella che un tempo fu definita la Città dei Papi è un’altra meta sicuramente da visitare per ammirare le bellezze storiche, passeggiando per le vie cittadine. Per gli abitanti di questa regione, nel giorno di Pasqua non può mancare la Torta pasqualina fatta con pasta sfoglia e ripiena di verdure, ricotta, parmigiano e pecorino.
Pasqua in Emilia Romagna
In provincia di Modena, ogni tre anni si tiene la manifestazione religiosa-popolare più importante della Regione, la Via Crucis vivente di Frassinoro, ma vale la pena menzionare anche una vecchia tradizione definita il Ponta e Cull di Fiorenzuola d’Arda.
Si tratta di un gioco che avviene la domenica di festa, dove ci si sfida a colpi di uova sode per cercare di aggiudicarsi il premio messo in palio. Ma subito dopo ad attendere gli emiliani è l’ottima lasagna verde alla bolognese, oltre che un gustoso agnello con piselli e pancetta.
Pasqua Nord Italia in Veneto, Friuli e Trentino
Spostandoci sul versante ovest del Nord Italia, vediamo le migliori tradizioni pasquali delle tre Regioni che tanto hanno da offrire agli amanti degli sport invernali, oltre che panorami naturali mozzafiato.
In Veneto vi è una tradizione pasquale secolare molto particolare chiamata Crocifisso del Convento di San Francesco della Vigna, che si tiene a Venezia. Durante la settimana qui si rivive la passione di Cristo sulla croce, rievocando le sue ultime grida di dolore attraverso un particolare meccanismo. Nella città lagunare non può di certo mancare un romantico giro in gondola attraverso gli storici ed affascinanti Canali.
Sulle tavole veneziane c’è l’insalata pasqualina a base di uova sode e la squisita ciambella con la grappa, uno dei liquori per cui la Regione è famosa.
Anche in Friuli Venezia Giulia si celebra la Pasqua Nord Italia con la tradizionale Via Crucis, ma molto significativo è il lancio delle cidulis tra la notte di domenica ed il lunedì di Pasquetta.
Chi visita questo luogo nei giorni di festa, oltre ad assaggiare la tipica spalla di maiale affumicata con la pinca, non può di certo perdersi una discesa sulle piste innevate del meraviglioso Tarvisio.
E concludiamo con il Trentino Alto Adige dove il giovedì santo è dedicato alla decorazione delle uova, mentre il sabato ci si reca in chiesa per benedire il cesto pasquale. Ma cosa c’è di meglio che approfittare del giorno di festa per assaggiare i canederli, lo strudel e la torta di rose dolce? E poi una bella passeggiata in montagna ad ammirare le innumerevoli bellezze naturali del posto.
Immagine di copertina: Touch